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IL CPMA al parco Regionale Monti Picentini

 

Presso la sala del parco regionale Monti Picentini di ACERNO (SA), in occasione di un convegno organizzato dal MoGAE (centro regionale per il monitoraggio e la gestione dell’agroecosistema della regione campania),il nostro Presidente  Antonio Grasso sarà presente per illustrare al pubblico l’importanza del cane da pastore maremmano- abruzzese per la prevenzione dei danni e conservazione della biodiversità zootecnica nell’agroecosistema Campano.

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Relazione del presidente triennio 2015/18

RELAZIONE FINALE TRIENNIO 2015/2018

 

Cari soci, anche questo triennio di attività associativa è terminato e come negli altri anni anche quest’ultimo è stato ricco di novità e risultati che hanno onorato gli impegni presi nella precedente programmazione centrando alcuni obiettivi importanti.

Un primo obiettivo  ha dovuto tener conto degli ostacoli posti da enti che ci hanno rallentato il percorso, come ad esempio Legambiente, per far partire definitamente il Progetto Pilota finanziato dall’Enci per l’affido gratuito di cani ad aziende presenti nelle zone a forte criticità data l’imponente presenza del lupo  anche in ambienti vicino a centri cittadini .Il progetto e’ comunque finalmente decollato con la nostra assistenza a favore dei pastori e con un’organizzazione di un corso di orientamento nella gestione operativa dei cani affidati. Tale progetto ha dovuto tener conto di alcune sensibilita’ provenienti sia dal mondo pastorale sia da quello dei comuni cittadini che utilizzano territori con presenza di cani da guardiania e a tal proposito abbiamo istituito suggerimenti comportamentali tramite adeguata cartellonistica distribuita nei territori interessati che potesse agevolare le molteplici esigenze.

Da questo anno è diventato obbligatorio il Test Morfo Caratteriale (TMC) per il conseguimento del campionato Italiano, traguardo essenziale per garantire una selezione non solo morfologica ma anche e soprattutto caratteriale elemento fondamentale e da noi considerato essenziale per un buon allevamento.

Abbiamo implementato come era auspicabile in occasione del nostro Raduno più importante quello di S. Iona il TMC con una prima prova di non aggressività sulle pecore. Tale test è stato integralmente filmato e accompagnato da una approfondita relazione da parte della dott.sa Silvia Dalmasso nostra veterinaria di riferimento per lo studio dei comportamenti del nostro cane e dal nostro responsabile del settore lavoro Valter Grossi. Il test è stato molto interessante anche se su una piccolo numero di soggetti esaminati, perchè ci ha dato una evidenza tangibile che il nostro cane possiede la peculiarità di memoria genetica che porta dentro di se’ e che induce un atteggiamento di tolleranza e naturalezza inserito in un contesto ovinico anche se non conosciuto. Il test ha solo rappresentato un punto di partenza per l’approfondimento di questo interessantissimo studio del comportamento del cane PMA e può essere la piattaforma per un ulteriore e interessante lavoro.

Un altro importante risultato è stata la realizzazione della prima riunione della FIMA (Federazione Internazionale Maremmano-Abruzzese) in occasione del Campionato sociale che ha visto la partecipazione entusiasta di molte delegazioni provenienti dal continente con le quali abbiamo concordato a grande linee una programmazione di incontri cinofili e iniziative per rendere omogenei i comportamenti di lavoro allevatoriale e il confronto tra le varie realtà esistenti sui diversi territori europei e non. In questo contesto il sottoscritto è stato designato come delegato Italiano dell’associazione.

Altra interessante iniziativa è stata la donazione di una targa commemorativa al Museo della Guerra Bianca di Temu’ sul Adamello nel novembre scorso come ricordo eroico del nostro cane a fianco dei soldati durante lo svolgimento della Grande Guerra di cui quest’ anno ricorreva il centenario della fine . E’ stata un’occasione toccante e commovente entrare nella sede del museo e vedere a grandezza di parete i nostri cani rappresentati in una foto che li vedeva a fianco dei soldati con nello sguardo la fierezza e la determinazione accanto ad altri nostri eroici combattenti.

Altre iniziative utili ed essenziali per la visibilità e divulgazione  della nostra razza sono state la partecipazione allo stand di Quattrozampe in fiera a Piacenza dove abbiamo avuto l’opportunità di far conoscere questa razza a tanta gente intervenuta nei tre giorni della fiera dove è stato confermato quanta attenzione ed interesse ci sia intorno a noi. Un altro stand di tipo divulgativo è stato approntato anche al Pet festival di Pescara.

Anche sul piano dell’ammodernamento del nostro sito abbiamo introdotto la nuova modalità di iscrizione ai raduni online con carta di credito ed invio dei report di iscrizione nei giorni precedenti. Sono stati inoltre approntati nuovi data base per mostrare gli elenchi di esenti da displasia ed inoltre abbiamo constatato con grande soddisfazione che i soggetti sottoposti a controllo radiografico per displasia nell’anno 2018 son stati il doppio di quelli dell’anno precedente a dimostrazione di una nuova sensibilità sull’argomento e  a conferma del lavoro educativo svolto in questi anni.

La nostra attività espositiva anche in questo anno  è stata ricca di eventi dove il PMA ha sempre ben figurato  diventando un cane atteso in ogni ring d’Italia a conferma del grande riscontro  di interesse di tanti cinofili soprattutto negli ultimi 10 anni

Credo che il livello morfologico raggiunto sia accettabile per omogeneità in particolare nelle femmine, nei maschi ancora l’omogeneità soprattutto della struttura non ha raggiunto gli stessi risultati. Le caratteristiche di tipo sono buone soprattutto nelle teste, appare invece ancora insufficiente la taglia su alcuni soggetti di buon tipo maschi. Il carattere è ormai perfettamente stabilizzato nella maggior parte dei soggetti anche se in ring alcuni in particolare maschi appaiono un po’ timorosi.

Nel complesso la razza gode buona salute, sarebbe opportuno comunque su alcune linee di un richiamo di sangue rustico per garantire la tempra necessaria ad un cane che ha peculiarità di lavoro e di necessaria funzionalità pastorale.

Nessun tentativo di divisone in due razze da lavoro e da show può essere accettato per motivi di chiara contraddizione, il nostro cane ha una morfologia e delle caratteristiche che nascono dalla sua attitudine e tali rimangono se tale attitudine come appare ad oggi è ancora brillantemente esercitata. Il nostro settore lavoro sta lavorando e ha lavorato con mille difficoltà per preservare controllare e diffondere proprio questa nostra convinzione.

Con oggi si chiude il triennio del consiglio direttivo con presidente il sottoscritto, ci aspettano nuove elezioni che non mi vedranno partecipe come candidato. Oggi finisce il mio lungo ciclo di appartenenza alla conduzione della nostra Società durato ben 15 anni. Penso sia opportuno che nuove forze giovani e con entusiasmo prendano il mio posto e quello di altro consiglieri che non vorranno ripresentarsi.

E’ stato un lungo periodo di impegno lavoro difficoltà e gratificazioni, ho avuto intorno a me tanti amici consiglieri che si sono avvicendati dando ognuno un proprio contributo. Non tutti i comportamenti in questi lunghi anni sono stati esemplari ma lo zoccolo duro che ha retto e mi ha supportato e sostenuto   anche con qualche piacevole e prezioso ingresso recente ha permesso di non essere fuorviati e distratti dall’obiettivo  che annualmente ci siamo posti cioè la diffusione la conoscenza della nostra razza a tutti i livelli, migliorandone l’immagine e rendendo il nostro circolo conosciuto e apprezzato anche all’interno dell’istituzione che rappresentiamo.

Sono onorato di averne fatto parte per così lungo tempo e per questo devo ringraziare in particolare i miei attuali consiglieri: in primo luogo voglio ringraziare Paola Ciampalini consigliere di collegamento Enci per molti anni durante la mia presidenza, persona gentile accorta e puntuale che ha svolto il lavoro notarile del suo ruolo con professionalità e contribuendo laddove’ vi erano gli estremi per suggerimenti e consigli.  Grazie ad Alfonso Cosentino esemplare nella sua discrezionalità, moderazione e consulenza e partecipazione anche sul piano espositivo, grazie a Agostino Molinelli  dimessosi di recente per  visioni diverse sulla conduzione del settore lavoro,  lo ringrazio anche se molte volte abbiamo polemizzato ma i suoi stimoli sono comunque stati importanti per una riflessione più approfondita del problema lavoro. Ho avuto occasione di dirgli che il suo carattere poco addomesticabile risultava in certe occasioni incompatibile con la funzione di consigliere. Grazie a Romeo Contestabile per il suo apporto di entusiasmo schiettezza e sincerità che mi ha permesso di confrontarmici sempre con la lealtà che avrei voluto fosse più diffusa nel nostro ambiente, grazie a Manuel Donadoni persona riservata attenta capace anche per competenze tecniche di giudizio e di allevamento, grazie a Chiara Castellucci l’unica donna purtroppo, rappresentante di quel mondo di eccellenza pragmatica che solo una donna sa garantire, affidabile nella concretezza e nella risoluzione dei problemi, grazie A Valter Grossi infaticabile responsabile del settore lavoro che si è dedicato senza risparmi di energia e tempo e nonostante le mille difficolta ha fatto decollare una parte importante del nostro impegno in questi anni, grazie a Mauro Di Fonzo segretario attento rispettoso e capace di rappresentare sempre canale di comprensione disponibilità e di equilibrio che mi ha permesso di tenere insieme tante realtà allevatoriali, e infine grazie ad Antonio Grasso persona e amico con il quale ho legato gran parte della mia vita cinofila, la mia stima nei suoi confronti per l’impegno incessante senza risparmio, per competenze professionali per indiscussa capacità e attitudine a mediare ricucire e ricomporre molte situazioni di difficile soluzione che si sono presentate nella gestione della nostra attività associativa. Tutte le persone che ho citato mi hanno dato la conferma della loro onestà e buona fede in tutte le occasioni. E’ stato per me e lo è ancora una condizione essenziale per lavorare con profitto e rispetto nei riguardi di chi rappresentiamo.

Non tocca a me dire se la mia presidenza sia stata caratterizzata più da buoni risultati o da parziali fallimenti posso solo dire per ciò che mi riguarda che il mio impegno è stato sempre all’insegna del rispetto dell’onestà dell’equilibrio e dell’ascolto, se fossi ricordato anche solo per questo ne sarei felice. Non credo di aver mai mancato di dimostrare la mia disponibilità e la mia buona fede sia come Presidente sia come Giudice. Con un po’ di commozione lascio il mio posto rendendomi disponibile se il nuovo consiglio lo vorrà a qualunque ruolo possa servire al bene del Circolo e della nostra razza. Buon lavoro e Buona fortuna a tutti.

 

Il Presidente

Paolo Damiani

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Le Nuove cariche sociali.

L’assemblea dei soci del Circolo, svoltasi il 24 marzo 2019 a Capena (RM) con 65 soci tra presenti e rappresentati, ha eletto la lista Grasso alla guida del circolo per il prossimo triennio. Nel primo Consiglio Direttivo, svoltosi subito dopo il momento conviviale condiviso tra tutti i presenti, sono state assegnate le nuove cariche sociali.

Presidente: ANTONIO GRASSO 65 voti

Vicepresidente: MANUEL DONADONI 64 voti

Vicepresidente: MAURO DI FONZO 64 voti

Segretario: CHIARA CASTELLUCCI 65 voti

Consiglieri:

-CONTESTABILE ROMEO 64 voti

-COSENTINO ALFONSO 63 voti

-DEROMA GIORGIO 60 voti

-MATTIA EMIDIO 63 voti

-MIRTI STEFANO 62 voti

 

Cassiere e  Responsabile della comunicazione: 

-MASSIMILIANO SERIPA

 

Collegio dei Probiviri:

-Stefano Carpentieri 63 voti

-Attilio Iassini 63 voti

-Ottavio Manzi 64 voti

Probiviri supplenti:

-Angela Barella 64 voti

-Andrea Candelari 63 voti

 

Collegio dei Sindaci:

-Carlo Caniglia 63voti

-Alessandro Contento 62 voti

-Amedeo Guerriero 64 voti

Sindaco supplente

-Martino Serio 60 voti

Comitato Tecnico

presidente: ANTONIO GRASSO

  • Paolo Damiani
  • Piero Antonini
  • Serafino Bueti
  • Alessandro Rota

 

Un ringraziamento da tutto il consiglio direttivo ai soci per la fiducia accordataci.

 

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ERRATA CORRIGE ASSEMBLEA

 

Per motivi organizzativi il luogo dell’assemblea 2019 è stato cambiato.

Nuova convocazione è stata inviata a tutti i soci via posta.

Il luogo dell’assemblea è presso il ristorante “La riserva del principe Bacco” di Capena (RM) via Tiberina km 18,500 a 1700 metri dal casello autostradale A1 di Fiano Romano.

Dopo l’assemblea sarà possibile fermarsi per un pranzo a menù fisso a € 25,00 cad con:

  • Antipasto
  • 2 primi
  • Secondo alla brace
  • Contorno
  • Acqua
  • Vino

CLICCA QUI PER SCARICARE LO STAMPABILE PDF DELLA CONVOCAZIONE

 

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IMPENNATA DI CONTROLLI DISPLASIA

Riceviamo dalle centrali di lettura accreditate Enci il numero dei cani lastrati nell’anno 2018.

Entusiasmante risultato della campagna di sensibilizzazione del Circolo del Pastore Maremmano-Abruzzese per il controllo delle displasie sulla nostra razza e a soli 12 mesi dalla reintroduzione del Test Morfo-caratteriale come requisito fondamentale per il conseguimento del titolo di Campione Italiano di bellezza.

Infatti risultano lastrati 70 cani complessivi  nel 2018 tra le due centrali di lettura a confronto dei 37 del 2016 e 32 del 2017.

Ci auguriamo che sia solo l’inizio…

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LETTERA AL CONSIGLIO DIRETTIVO

Pubblichiamo in allegato la lettera ricevuta a mezzo email il 23 Febbraio u.s. dal socio Luciano La Gamba della quale condividiamo in buona parte il contenuto.

Sicuramente nel prossimo triennio ci adopereremo per promuovere tutte le azioni possibili per permettere a quei soggetti RSR di terza generazione della nostra razza che già allo stato attuale producono cuccioli iscritti al ROI, di accedere alla riproduzione selezionata.

Per quanto riguarda la possibilità di apertura del TMC al grado  di displasia lieve “C” è già al vaglio del nostro Comitato Tecnico che deciderà anche alla luce dei pareri espressi da un pool di esperti genetisti ed ortopedici incaricati di effettuare uno studio per evidenziare in modo scientifico tutti gli aspetti positivi e le eventuali controindicazioni che potrebbero incorrere successivamente a tale decisione. I risultati dello studio saranno presentati a tutti i Soci che vorranno partecipare al convegno tenuto dai medici veterinari che hanno condotto l’analisi, in una giornata in cui si affronteranno anche altre tematiche legate alla displasia dell’anca e del gomito nel cane.

CLICCA QUI PER SCARICARE LA LETTERA DEL SOCIO INDIRIZZATA AL CPMA

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”I lupi ci seguono e sono furbi ma con i cani e le recinzioni possiamo batterli. Sparare non serve”

”I lupi ci seguono e sono furbi ma con i cani e le recinzioni possiamo batterli. Sparare non serve”

TRENTO. Avevamo titolato “8 aziende trentine dicono sì al lupo. La difesa passa dai cani da guardiana. Accordo con Almo Nature per nutrirli” ma, giustamente,Bruno c’ha spiegato che ”noi non possiamo dire sì al lupo. Io sono un pastore e comunque il lupo resta il mio nemico, quello che mi leva ciò per il quale vivo. Però diciamo sì alla convivenza nel senso che convivere con questi predatori entro determinati limiti, si può fare e vorrei che lo capissero tutti i miei colleghi pastori e allevatori che piangono quando il lupo uccide loro degli animali“. Ed è così che abbiamo corretto a un “8 aziende trentine aprono alla convivenza con il lupo“.

LEGGI L’ARTICOLO COMPLETO CLICCANDO QUI

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Allevatori Accreditati CPMA

Alla luce degli scopi statutari ed al fine di indicare i requisiti minimi di allevamento, il C.P.M.A. per mezzo del suo Consiglio Direttivo ha redatto ed approvato nel Consiglio di Dicembre 2018 un codice etico ad adesione volontaria.

La sottoscrizione ed il rispetto del suddetto codice (redatto sulla falsa riga del codice etico sottoscritto dai possessori di affisso) permetterà di essere inseriti in un elenco di ALLEVATORI ACCREDITATI CPMA ed essere segnalati nel sito istituzionale e sui social network come tali.

Questo per garantire la salute animale, agevolare la corretta selezione e mettere in condizione chiunque volesse avvicinarsi al cane da pastore maremmano-abruzzese di orientarsi meglio.

Il mancato rispetto anche di un solo punto del Codice Etico comporterà l’esclusione immediata  dall’elenco e, di conseguenza, dalle agevolazioni riservate.

Regolarmente saranno organizzati convegni e seminari per approfondire i criteri di selezione ai quali gli Allevatori Accreditati saranno invitati a partecipare.

Per aderire al Codice Etico allevatori scaricare e stampare il modulo , firmarlo e inviarlo via mail a: infocpma@alice.it

PREMESSA
L’ allevamento e la selezione del cane è associato a responsabilità di tipo etico che richiedono una gestione seria e onesta. Pertanto è fatto obbligo a coloro vogliano essere iscritti ed inseriti nell’elenco di rispettare il seguente regolamento.

CONDIZIONI DI ALLEVAMENTO
1.Mantenere i propri cani nelle migliori condizioni di benessere e salute, con adeguate cure, pulizia, igiene,esercizio fisico e contatto con le persone.
2.Rispettare la normativa vigente sul benessere degli animali.
SELEZIONE
3.Impegnarsi ad approfondire le conoscenze sulla razza, sul suo standard morfologico, sulle problematiche sanitarie e sulle caratteristiche comportamentali e funzionali, in modo da interpretare correttamente gli obiettivi di selezione.
4.Selezionare con l’obiettivo di migliorare la qualità della razza, secondo quanto previsto dallo standard di razza ufficiale (FCI).
5.Non agire come prestanome per la registrazione al libro genealogico di riproduttori o di cucciolate.
6.Osservare la normativa e i regolamenti dell’ENCI e delle associazioni da esso riconosciute.
7.FAR RIPRODURRE SOLO CANI ISCRITTI AL LIBRO GENEALOGICO ITALIANO o a libri esteri riconosciuti dalla Federazione Cinologica Internazionale.
8. FAR RIPRODURRE I PROPRI SOGGETTI SOLO PREVIO DEPOSITO CAMPIONE BIOLOGICO presso gli Istituti autorizzati
9..NON VENDERE CANI NON ISCRITTI ALL’ALBERO GENEALOGICO .
10..Far riprodurre cani sani, cioè privi di malattie manifeste o impedimenti a una corretta funzionalità o
portatori di patologie ereditarie rilevate.
11.Rendere accessibili gli esiti diagnostici di patologie ereditarie prima dell’accoppiamento, ai proprietari dello stallone o della fattrice del quale o a favore della quale viene richiesta la prestazione di monta.
12.Non accoppiare femmine troppo giovani, non prima del secondo calore, o troppo anziane. Dopo i sette
anni di età è opportuno ottenere un certificato veterinario di idoneità alla riproduzione.
13.Rendere accessibili gli esiti delle valutazioni del T.M.C. prima dell’accoppiamento.
14.Rilevare e registrare in modo accurato i dati di allevamento
15.Nell’allevamento impiegare solo soggetti che possono riprodursi in modo naturale. Evitare l’impiego della inseminazione artificiale (I.A.) per quei soggetti non in grado di accoppiarsi naturalmente.
16.EVITARE DI FAR RIPRODURRE CANI CON REAZIONI COMPORTAMENTALI DEVIATE COME PAURA O ESAGERATA O AGGRESSIVITA’
17.E’ opportuno che una fattrice, a salvaguardia del suo benessere, non abbia più di cinque cucciolate nella sua vita.
PUBBLICITA’ E COMMERCIO
18.Non essere dedito ad abituale commercio di cani da lui non allevati.
19.Fornire informazioni veritiere e complete sui cani del proprio allevamento.
20.Fare pubblicità del proprio allevamento e dei propri cani in modo onesto e veritiero.
21.Non offrire cani a vendite per corrispondenza o come premio in competizioni o lotterie.
22.NON CONSEGNARE CUCCIOLI PRIMA DEI 60 GIORNI DI VITA.
23.Assicurarsi che l’acquirente si renda conto della responsabilità di detenere un cane e sia conscio delle
caratteristiche morfologiche e comportamentali della razza.
24.Informare preferibilmente per iscritto l’acquirente sulla genealogia, sull’alimentazione avuta, i trattamenti antiparassitari e immunizzanti effettuati, e fornire indicazioni e consigli per una corretta socializzazione.

NOME…………………………………………………………………..COGNOME…………………………………………………….

INDIRIZZO…………………………………………………………………………………………………………………………………..

CITTA’………………………………………………(…………….)  C.A.P……………………………………………………………….

INDIRIZZO EMAIL……………………………………………………………………………………………………………………….

TEL ……………………………………………………………………………………………………….

TITOLARE DI AFFISSO?        SI            NO

SE SI INDICARE L’AFFISSO…………………………………………………………………………………………………………..

 


FIRMA ……………………………………………………………………DATA ………………………………..

 

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Riunione Internazionale Club esteri F.I.M.A.

In occasione del Campionato Sociale organizzato dal Circolo del Pastore Maremmano Abruzzese, a Trevignano Romano, si é svolta la riunione internazionale dei Club Esteri  che si occupano del nostro cane.
Alla riunione, oltre al Circolo, con presenza del vice Presidente del Circolo, Antonio Grasso, del segretario Mauro Di Fonzo, dei consiglieri Chiara Castellucci, Valter Grossi e Romeo Contestabile, hanno partecipato le delegazioni di Finlandia, con Petra Frondelius, Anne Juppi, Minna Olkonen, Inghilterra, con Jacqui Downes e Olanda  con Eline Jagdberg.

Con il prezioso aiuto del socio Marino Cervone, che si é offerto di aiutare nelle traduzioni, si é svolta una proficua e vivace discussione che ha condotto alla condivisione dei fini statutari della FIMA (Federazione Internazionale), per la promozione e tutela della nostra razza in tutti i paesi aderenti, stabilendo che annualmente si svolgerà un meeting mondiale, con la partecipazione di pma provenienti da diversi Paesi, con la previsione di incontri anche con i giudici abilitati.
Il primo Meeting mondiale si svolgerà in occasione del prossimo raduno di Santa Jona e i rappresentanti dei Paesi intervenuti hanno già dato la disponibilità. L’adunanza ha incaricato Petra Frondelius di contattare il club Russo per sondare la disponibilità a partecipare al Direttivo della FIMA.

Speriamo tutti che la collaborazione tra i clubs porti ulteriore successo alla nostra razza e che gli incontri tecnici conducano ad una visione unitaria del cane, con una maggiore uniformità nei giudizi e lo svolgimento dei test caratteriali anche per conseguire i campionati esteri.

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